MAGDI CRISTIANO ALLAM: “Il Governo Meloni sollecita la quarta e la quinta dose dei cosiddetti vaccini, anche ai bambini di 6 mesi, sottomettendosi al Potere egemone della grande finanza”

Cari amici buongiorno. La prima circolare del Ministero della Salute del nuovo Governo Meloni, non è dissimile dalle precedenti circolari dei Governi Draghi e Conte.
Vi ritroviamo lo stesso clima allarmistico con la sollecitazione a farsi inoculare la quarta e persino la quinta dose dei cosiddetti vaccini anti Covid-19, ma solo quelli a mRna, nonostante l’evidenza che non immunizzano e soprattutto della crescita della segnalazione di morti improvvise e di malattie al cuore, ai polmoni, al sistema nervoso, culminando nella richiesta di somministrare questi sieri a tecnologia genica sperimentale ai bambini di 6 mesi.

Il 9 luglio 2022, in dichiarazioni riprese dall’Agenzia AdnKronos, Matteo Bassetti, Direttore della Clinica Malattie Infettive dell’Ospedale Policlinico San Martino di Genova, aveva detto: «Credo che noi dobbiamo proteggere fragili e anziani e in tutto il resto della popolazione il virus Sars-Cov-2 deve circolare. Più circola, più creiamo immunità. Più creiamo immunità e più creiamo una barriera per le forme gravi. Questo è quello che ci dicono tutti i dati. La letteratura internazionale ci dice che la capacità di difendersi per chi è guarito arriva al 98% per le forme gravi. Quindi credo che questo sia l’intendimento che dobbiamo seguire».

Il 16 dicembre 2022 Bassetti, in dichiarazioni riportate da Francesco Demofonti dell’Agenzia Dire, dopo aver definito l’influenza australiana, «che sta mettendo a letto milioni di italiani e sta portando in ospedale decine di migliaia di anziani», «la peggiore epidemia influenzale degli ultimi 50 anni, che sta colpendo un popolo che non era pronto e preparato ad affrontarla», precisa che la causa è «perché dopo aver indossato le mascherine per tre anni a causa del Covid, i nostri anticorpi non erano allenati».
Infine sempre Bassetti dice: «Vaccinarsi oggi, nel pieno della curva epidemica, con il picco tra due settimane diventa quasi inutile. Bisognava vaccinarsi prima».

Ricapitolando, l’infettivologo Bassetti ci dice che:
1. Il virus Sars-CoV-2 deve circolare. Più circola, più creiamo immunità. Più creiamo immunità e più creiamo una barriera per le forme gravi.
2. Le mascherine sono responsabile della peggiore epidemia influenzale degli ultimi 50 anni, perché dopo averla indossata per tre anni i nostri anticorpi non sono più allenati a contrastare i virus e i batteri.
3. Non bisogna vaccinarsi dopo l’esplosione della pandemia.

Aggiungo, in riferimento all’allarme per una eventuale nuova ondata pandemica in arrivo dalla Cina, che ha indotto il Governo italiano a esigere, per primo in Europa, l’obbligo del tampone ai viaggiatori in arrivo dalla Cina, la dichiarazione rassicurante del primo gennaio 2023 di Francesco Vaia, Direttore generale dell’Istituto Spallanzani di Roma, il più rinomato Istituto nazionale per le malattie infettive d’Italia: «Cominciamo il nuovo anno con una buona notizia. Sono appena arrivati dal nostro laboratorio di Virologia i dati riguardanti i sequenziamenti sui primi tamponi dei cittadini positivi al Covid e provenienti dalla Cina. Confermiamo la presenza di varianti da noi già conosciute e attualmente coperte da farmaci e vaccini. Soprattutto da immunità ibrida».

Ebbene, di fronte a questo quadro rappresentato da due autorevoli fonti ospedaliere che si rapportano quotidianamente con la realtà dei malati, perché la Circolare del Ministero della Salute emanata il 31 dicembre 2022 continua a mantenere dei toni allarmistici, perché continua a insistere sulla quarta e quinta dose dei cosiddetti vaccini ma a condizione che siano quelli a mRna, perché chiede che vengano inoculati anche ai bambini di 6 mesi?

Leggiamo cosa dice la Circolare che ha come oggetto “Interventi in atto per la gestione della circolazione del SARS-CoV-2 nella stagione invernale 2022-2023”, firmata da Giovanni Rezza, Direttore Generale della Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria, e da Stefano Lorusso, Direttore Generale della Direzione Generale della Programmazione Sanitaria.

«La prosecuzione della campagna vaccinale in corso, colmando le lacune nella copertura vaccinale del ciclo primario e dei booster raccomandati e mantenendo una sufficiente capacità di vaccinazione».

«La possibilità di combinare le campagne di vaccinazione contro COVID-19 e influenza.»

«L’implementazione di strategie di comunicazione efficaci per promuovere l’assunzione di dosi di richiamo, il completamento della serie primaria e la campagna sui nuovi vaccini e adattati e sui vaccini proteici. Al tempo stesso, le campagne informative dovrebbero essere indirizzate anche a incentivare l’uso dei vaccini anti-influenzali per le persone a rischio».

«La somministrazione della seconda dose di richiamo (second booster) è raccomandata per le seguenti categorie, purché sia trascorso un intervallo minimo di almeno quattro mesi (120 gg) dalla prima dose booster o dall’ultima infezione successiva al richiamo (data del test positivo): persone di 60 anni e più, persone di 12 anni e più con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti, operatori e ospiti dei presidi residenziali per anziani, operatori sanitari, donne in gravidanza. I vaccini bivalenti possono, comunque, essere resi disponibili su richiesta dell’interessato, come seconda dose di richiamo, per la vaccinazione dei soggetti di almeno 12 anni di età, che abbiano già ricevuto la prima dose di richiamo da almeno 120 giorni. Per le dosi di richiamo è raccomandato l’uso di vaccini a m-RNA nella formulazione bivalente.»

«Un’ulteriore dose di richiamo con vaccino a m-RNA nella formulazione bivalente è attualmente raccomandata alle seguenti categorie di persone, che hanno già ricevuto una seconda dose di richiamo con vaccino a mRNA monovalente, una volta trascorsi almeno 120 giorni dalla stessa o dall’ultima infezione da SARS-CoV-2 (data del test diagnostico positivo): persone dagli 80 anni in su, ospiti delle strutture residenziali per anziani, persone dai 60 anni in su con fragilità motivata da patologie concomitanti/preesistenti. Su richiesta dell’interessato, anche tutti gli altri soggetti ultrasessantenni, che hanno già ricevuto un secondo richiamo, potranno, comunque, vaccinarsi con una ulteriore dose di vaccino».

«Inoltre, dal 09/12/22 è stata estesa la raccomandazione della vaccinazione anti-SARS-CoV2/COVID19 ai bambini nella fascia di età 6 mesi – 4 anni (compresi) che presentino condizioni di fragilità, tali da esporli allo sviluppo di forme più severe di infezione da SARS-Cov2».

«L’utilizzo di mascherine è efficace nel ridurre la trasmissione dei virus respiratori e nel caso in cui si documentasse un evidente peggioramento epidemiologico con grave impatto clinico e/o sul funzionamento dei servizi assistenziali, potrebbe essere indicato il loro utilizzo in spazi chiusi, finalizzato in particolare a proteggere le persone ad alto rischio di malattia grave. Analogamente, nel caso di un eventuale sensibile peggioramento del quadro epidemiologico, si potrà valutare l’adozione temporanea di altre misure, come il lavoro da casa o la limitazione delle dimensioni degli eventi che prevedono assembramenti.»

Cari amici, mai come in questa procurata pandemia di Covid-19 si è assistito al palese scontro tra sedicenti scienziati che, nel nome della Scienza eretta a nuovo dio di fronte a cui tutti i profani devono prostrarsi, continuano a dire tutto e il contrario di tutto.
Il fatto che ciò accada anche con il Governo di Centrodestra, guidato per la prima volta nella Storia della Repubblica da un esponente della Destra storica e, al tempo stesso, per la prima volta da una donna, ci conferma che chiunque vada al Governo deve obbligatoriamente sottomettersi alle direttive del vero Potere forte, che è la grande finanza speculativa globalizzata che detiene anche le multinazionali della farmaceutica.

Andiamo avanti a testa alta e con la schiena dritta, forti di verità e con il coraggio della libertà. Con l’aiuto del Signore insieme ce la faremo a far rinascere la nostra civiltà, salvare gli italiani, riscattare l’Italia.

Magdi Cristiano Allam
Presidente e Fondatore della Casa della Civiltà

Mercoledì 4 gennaio 2023

5 commenti su “MAGDI CRISTIANO ALLAM: “Il Governo Meloni sollecita la quarta e la quinta dose dei cosiddetti vaccini, anche ai bambini di 6 mesi, sottomettendosi al Potere egemone della grande finanza”

  1. Mi chiedo se la Meloni farebbe fare a sua figlia la IV e la V dose, ammesso che abbia già fatto le prime tre. Se questo mondo non girasse alla rovescia i governanti che spingono per l’intruglio sperimentale perfino ai piccoli di 6 mesi compromettendone la salute per tutta la vita verrebbero messi in galera per tentato omicidio o attentato alla salute pubblica.

  2. Purtroppo tutto ciò mette in evidenza il comportamento del governo che agisce da colonia americana .Sono ancora poche le persone che hanno un risveglio e cominciano a dire che non faranno la 4° dose , ma sono in un’apparente libertà. I malori improvvisi continuano ,tre gg fa a MN una mamma trovata morta a letto ha lasciato un marito e due bimbe piccole e così la lista si allunga .Non fa pensare che aver installato da tempo in vari luoghi molti defibrillatori sia servito a preparare inconsciamente le persone di ciò che sarebbe successo ,come se un malore fosse possibile anzi molto probabile ? Alcune notizie dicono che in Cina non ci sia l’allarmismo che stanno diffondendo i media : l’inganno continua purtroppo. Spero e prego affinché i genitori riflettano seriamente sulla vita dei propri figli anziché sacrificarli.

  3. È assolutamente vergognoso che si tenti, con l’ennesimo colpo di coda, di ridare vigore alla presunta importanza di sottoporsi a inoculazioni di farmaci a mRNA. L’unico conforto alberga nella certezza che abboccheranno in pochi rispetto a prima. Ma tra questi “pochi” ci saranno, molto probabilmente, molti pseudo-docenti dei quali, lo dico senza rammarico, non ho mai visto il viso, sempre coperto, da tre anni a questa parte, da sporchi e logori pezzi di stoffa.

  4. Sembra proprio che non ci siano armi contro lo strapotere di chi con i soldi può comprare tutto e tutti, di chi può far cambiare versione a chi non si vergogna di fare magre figure cambiando radicalmente posizione, di chi se ne strafrega delle evidenze mediche, dei casi avversi e delle grida d’allarme di chi ancora crede nella medicina e guarda dubbioso alla “scienza con la h”, quella sbandierata senza un vero e proprio supporto scientifico. Mascherine si mascherine no, una dose, poi due perché così l’mmunizzazione è più sicura, no ancora una terza chiamata “booster” per stare sicuri ed ora avanti con la quarta, mentre sono più frequenti quelli che dopo le due inoculazioni hanno detto basta ed ancora di più quelli che hanno detto basta dopo la terza. Ma che dire del fatto che quelli che pur avendo fatto la terza si sentono chiamare NoVax perché non si sottopongo alla quarta. Intanto la nuova malattia chiamata “malore improvviso” appare sempre più frequentemente sui quotidiani e la colpa viene attribuita, dagli scienziati della scienza con la h, al cambio climatico, allo stress, al sesso, alla pizza e chi più ne ha più ne metta. Prepariamoci al peggio perché le evidenze ci dicono che il fondo del baratro sembra che ancora non sia stato raggiunto. Intanto c’è chi ha il coraggio di affermare che i Cinesi vengono in Italia per farsi inoculare con un vaccino che è più efficace del loro. Roba da non crederemo….purtroppo c’è chi ci crede.

  5. Hai ragione Magdi, sono tre anni che i televirologhi dicono tutto e il contrario di tutto: mi ricordo quando vidi una vignetta rappresentante Bassetti con sullo sfondo, se non sbaglio, Godzilla che si aggirava nelle acque del porto di Genova, mentre cercava di rassicurare dicendo che era solo un’innocua verdesca del Mediterraneo, per poi diventare anche lui uno dei più intransigenti seguaci del copione scritto da big farma. Ogni tanto qualcuno di loro accenna al fatto che le misure adottate hanno peggiorato la situazione salvo poi rimangiarsi tutto con altre dichiarazioni. Io credo che questo significhi due cose: da una parte cercano di rifarsi una credibilità, visto che ormai molti di quanti hanno seguito le loro indicazioni hanno capito di essere stati ingannati con menzogne, dall’altra, cosa ben più grave, sapevano dall’inizio di mentire

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