Buongiorno amici. Oggi iniziamo operativamente l’attività della nostra piccola Comunità, la Casa della Civiltà, nel nuovo anno 2023.
A quattro mesi dalle ultime elezioni legislative del 25 settembre 2022 che hanno portato alla formazione del Governo presieduto da Giorgia Meloni di Fratelli d’Italia, sostenuto da Lega e Forza Italia, abbiamo l’ennesima conferma che non è possibile riformare questo sistema di potere dall’interno delle sue istituzioni.
Tocchiamo con mano che, a prescindere dal soggetto politico al Governo dell’Italia, a prescindere dalle buone intenzioni del Presidente del Consiglio che incarna l’apice del potere esecutivo, non cambia nulla in modo sostanziale nel merito delle scelte basilari della finanza, dell’economia, della società, della cultura, dell’istruzione, della politica estera, della sicurezza e della difesa.
Prendiamo atto che il Governo presieduto da Giorgia Meloni ha fatto proprie e prosegue le scelte di fondo del precedente Governo di Mario Draghi.
Deduciamo che per affrancarci dallo strapotere della grande finanza speculativa globalizzata, che ormai comanda pressoché ovunque nel Mondo, serve una scelta alternativa che si ponga l’ambizioso obiettivo di ricostruire dalle fondamenta un sistema di potere qualitativamente migliore, che metta al centro la persona e non la moneta, la vita reale e non l’alienazione virtuale, la qualità della vita e non la quantità dei beni materiali.
La Casa della Civiltà nasce come una Comunità che, ispirandosi laicamente all’opera e al successo dei monasteri benedettini, che dopo il tracollo dell’Impero Romano d’Occidente e nel caos violento delle devastazioni barbariche, riuscirono a edificare una nuova civiltà e nuove istituzioni statuali cristiane coniugando fede e ragione, religiosità e operosità, tradizione e innovazione, potere spirituale e potere temporale.
La nostra missione si sostanzia della Formazione culturale per acquisire e diffondere la corretta rappresentazione della realtà, elaborare una proposta che corrisponda a una prospettiva di vita qualitativamente migliore; della Mobilitazione civile per aggregare il consenso di tutti coloro che convergono sui valori, le idee e l’azione; la Politica costruttiva per creare le condizioni favorevoli a dare il nostro contributo per ricostruire dalle fondamenta un sistema di potere che è intrinsecamente disumano e criminale.
Siamo consapevoli che si tratta di una missione impossibile e che solo un miracolo potrà consentire il successo della nostra missione. Ma noi siamo fiduciosi che questo miracolo si realizzerà. La sostanza del nostro impegno è, nel momento in cui inevitabilmente si verificherà un vuoto per il cedimento del sistema di potere disumano e criminale, essere pronti a colmare questo vuoto con la nostra proposta e i nostri Protagonisti consapevoli, capaci e determinati per realizzare l’alternativa di vita qualitativamente migliore.
Per il successo della nostra missione dobbiamo continuare a investire sulla qualità dei Protagonisti, non sulla quantità dei gregari. Le vere rivoluzioni le hanno fatte le minoranze motivate e determinate. Le masse si aggregano soltanto dopo.
Negli scorsi due anni abbiamo svolto un percorso di Formazione culturale proficuo, che continueremo, la Formazione culturale è la prima e la più importante azione concreta perché solo se ciascuno di noi cambierà se stesso, potrà successivamente dare il proprio contributo per cambiare il prossimo.
Gli obiettivi della Casa della Civiltà per il 2023
Sul piano della Formazione culturale
1) Avere 100 “Formatori culturali”, cioè iscritti alla Casa della Civiltà che conoscono, che condividono e che sono capaci di comunicare in modo corretto, convincente ed efficiente il Programma della Casa della Civiltà.
2) Organizzare una conferenza alla settimana del Presidente Magdi Cristiano Allam sui temi della Formazione culturale e dell’attualità sociale e politica.
3) Organizzare una conferenza alla settimana con un esperto interno o esterno alla Casa della Civiltà sulla tematica di sua competenza.
Sul piano della Mobilitazione civile
1) Avere 1.000 iscritti alla Casa della Civiltà che abbiano seguito il Corso di Formazione culturale che si basa su sei lezioni che ispirano e recepiscono il Programma della Casa della Civiltà (Un nuovo modello di Etica personale; di Civiltà; di Società; di Stato; di Sviluppo; di Comunicazione.
2) Avere una Sede virtuale della Casa della Civiltà in ciascuna delle venti Regioni d’Italia, con un Responsabile, un Vice-Responsabile e dei residenti nostri iscritti.
3) Organizzare almeno un evento al mese in una sede fisica in località diverse dell’Italia per presentare il Programma della Casa della Civiltà al maggior numero di partecipanti esterni alla nostra Comunità.
4) Promuovere il prossimo libro di Magdi Cristiano Allam “Un miracolo per l’Italia”, che comprenderà il Programma della Casa della Civiltà, incentivandone la diffusione e l’acquisto ovunque in Italia.
5) Organizzare incontri di Magdi Cristiano Allam nel proprio territorio, sia per diffondere il suo nuovo libro sia per delle sue conferenze sui temi dell’attualità sociale e politica.
6) Organizzare dei banchetti e dei gazebo nelle piazze o in altri luoghi pubblici per diffondere del materiale illustrativo della Casa della Civiltà, con una modalità che non induca a confonderci con un partito politico.
Sul piano della Politica costruttiva
1) Instaurare dei rapporti di collaborazione con le personalità intellettuali, sociali e politiche il cui pensiero e la cui azione sia in sintonia con il Programma della Casa della Civiltà.
2) Individuare delle possibili iniziative comuni con soggetti culturali, sociali e politici, che coincidano con il Programma della Casa della Civiltà, senza cadere nell’equivoco di essere confusi come un soggetto partitico o un soggetto culturale che sostiene un partito e che, di conseguenza, è parte integrante del sistema di potere che condanniamo e che ci vede impegnati a costruire un’alternativa.
Sul piano organizzativo la Casa della Civiltà si struttura nelle seguenti istituzioni
Consiglio dei Protagonisti, con funzione consultiva su richiesta del Presidente Magdi Cristiano Allam
Coordinamento per il Programma, preposto a aggiornare e approfondire il Programma della Casa della Civiltà
Le Sedi della Casa della Civiltà
Coordinamento per la Formazione culturale, preposto alla preparazione dei “Formatori culturali”
Coordinamento per la Politica costruttiva, preposto a valorizzare il rapporto con soggetti politici affini
Coordinamento della Costituente per la nuova Costituzione, per preparare l’organizzazione della Costituente
Coordinamento per la Comunicazione, per promuovere al meglio l’attività della Casa della Civiltà
Coordinamento per le Risorse, preposto alla raccolta delle risorse finanziarie
Cari amici, noi possiamo e dobbiamo farcela. Non abbiamo alternativa che credere che il miracolo si realizzerà e che la nostra missione avrà successo. Non possiamo in alcun modo rassegnarci alla sconfitta dentro casa nostra, di fronte allo sguardo dei nostri figli e nipoti. L’eredità migliore che possiamo lasciare è una testimonianza di vita che attesti che ce l’abbiamo messa tutta per essere pienamente noi stessi.
Andiamo avanti a testa alta e con la schiena dritta, forti di verità e con il coraggio della libertà. Con l’aiuto del Signore insieme ce la faremo a far rinascere la nostra civiltà, salvare gli italiani, riscattare l’Italia.
Magdi Cristiano Allam
Fondatore e Presidente della Comunità «Casa della Civiltà»
Venerdì 27 gennaio 2023
Grazie Magdi.
Mi spiace non essere stato presente alla conferenza perché sono stati trattati temi importanti.
Ritengo fondamentale e corretto darsi un metodo e degli obiettivi operativi, quindi leggendo il sunto mi pare che siano state delineate correttamente le linee operative per questo 2023.
Per quanto mi è possibile, mi rendo disponibile per collaborare nella realizzazione del programma e nella sensibilizzazione di altre persone interessate.
Luca