OPEN: “Naufragio di Cutro: l’incontro a Istanbul, la partenza da Smirne, l’avaria in mezzo al mare, il trasbordo sul caicco Summer Love, il cedimento dell’imbarcazione”

OPEN: “Naufragio di Cutro: l’incontro a Istanbul, la partenza da Smirne, l’avaria in mezzo al mare, il trasbordo sul caicco Summer Love, il cedimento dell’imbarcazione”

Redazione, 1 marzo 2023 – Il viaggio dei 180 migranti, forse di più che si è concluso tragicamente sulle coste davanti a Cutro all’alba di domenica 26 febbraio, era cominciato diversi giorni prima, a centinaia di chilometri di distanza.
L’appuntamento a Istanbul, poi il trasporto in pullman, la corsa nei boschi, l’imbarco su una prima nave e poi il trasbordo sul caicco «Summer Love», che alcune ore dopo si è spezzato in acqua a poche centinaia di metri dalla riva.
In queste ore si stanno ricostruendo le tappe del viaggio di cui ora rimangono oltre 60 bare al palazzetto dello sport di Crotone e decine di dispersi ancora in mare.
I migranti, secondo la ricostruzione degli inquirenti, erano 180. Alle 7 del mattino di martedì 21 ottobre sono stati fatti salire su due camion a Istanbul, direzione Smirne.
Diverse ore più tardi, intorno alle 21, vengono fatti scendere nella zona di Cesme, in mezzo ai boschi, e dopo un tratto a piedi lungo la costa, trovano ad aspettarli sulla spiaggia l’imbarcazione che dovrebbe portarli sulle coste italiane. È la Luxury 2.
Ma dopo tre ore di navigazione, il motore entra in avaria e gli scafisti si fanno raggiungere da una seconda imbarcazione, un caicco. La Summer Love è più grande, ma è di legno ed è ridotta male. I migranti vengono fatti salire a bordo e il loro viaggio riprende.
Dopo tre giorni di navigazione, vengono avvistati da un velivolo di Frontex, l’agenzia europea della guardia di frontiera e costiera. Alle autorità italiane viene segnalata un’imbarcazione a 40 miglia dalle nostre coste, che viaggia a 6 nodi in buone condizioni di galleggiabilità, ma non viene lanciata l’operazione di ricerca e soccorso.
Poi due motovedette della Guardia di finanza provano a raggiungere il mezzo, ma le condizioni del mare peggiorano e sono costrette a tornare indietro.
Alcune ore più tardi, solo dopo la richiesta di aiuto, la Guardia costiera interviene in una missione di ricerca dei naufraghi, ma è ormai troppo tardi per molti di loro.

https://www.open.online/2023/03/01/naufragio-cutro-tappe-viaggio-migranti/

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