LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Scala musicale”

Un poeta è un uomo che mette una scala su una stella e vi sale mentre suona un violino.
(Edmond de Goncourt)

Volare in punta di piedi
Sui gradini
Di questo elegante riccio
Di violino
Su per la scala
Come la salivano un tempo
Le gaie dame della festa
Richiama i raggi curiosi della primavera
A disegnare lievi intrecci di luce
Sul pentagramma delle volte
Pare che la penna di un artista
Ebbro della speranza
Dei desideri
Dei sogni
E delle passioni degli uomini
Abbia tracciato così
Come in una divina sinfonia
Con l’aiuto degli angeli del cielo
L’arduo sentiero del paradiso

Foto di copertina: Ezio Dellosta, “Scala musicale” (Villa Quadro ,Saint Vincent- Valle d’Aosta)

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