LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Nemici”

Troppo spesso togliamo tempo ai nostri amici per dedicarlo ai nostri nemici.
(Hermann Hesse)

Erano tanti sogni colorati
Chimere di gioia e di giovinezza
Allineate nel cielo di casa
Erano slanci
Erano giochi
Rivolti al sorgere della vita
Erano sorrisi
Sprezzanti del pericolo
Erano aneliti di speranza
Erano volti affacciati all’avanzata
Erano nemici
Sfacciatamente
Avidi di conquista
Attori inconsci di un gioco di potere
Che qualcuno aveva chiamato
Difesa dei confini
Sono solo una selva di croci
Tutte uguali
Senza più colori
Senza più confini
Senza più gradi
Senza più divise
Senza più conflitti
Senza più stagioni
Solo vecchie emozioni
Simboli del dolore di un tempo
Sofferenze
Piantate in un prato
Accarezzate
Dai raggi
Del sole limpido dell’inverno
E da una sottile
Leggera spruzzata di neve
*
Gli amici si dicono sinceri, ma in realtà sinceri sono i nemici.
(Arthur Schopenhauer)

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