LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “L’arpa d’oro”

L’architettura è un fatto d’arte, un fenomeno
che suscita emozione, al di fuori dei problemi
di costruzione, al di là di essi.
La Costruzione è per tener su: l’Architettura è
per commuovere.
(Le Corbusier)

Intona
Sirena senza terra
La tua dolce canzone gitana
Gorgheggia fulgida
Nobile arpa indorata dalle luci infuocate della
sera
Sento ancora echi di giorni lontani
Sepolti nelle voraci spire del tempo
Il prezioso sciame dei miei pensieri
Gli sgomenti e le gioie
I dolori e le speranze
Il sale amaro della vergogna
Le altere melodie della passione
La dignitosa
Discreta icona dell’orgoglio
Il sontuoso nettare del desiderio
Sfiorano insieme il tenue velo delle tue corde
tese
Nei colori sfumati di questa notte andalusa
Il tuo sguardo fugace
Ammalia l’ignaro pescatore
L’ intenso profumo di glicine
Avvolge la sublime
Immortale danza dell’anima
Alle ultime
Insinuanti
Trepide note
Del sogno

Foto di copertina: Angela Pansini , “Alamillo Park (Siviglia)”

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