LA POESIA DI GIORGIO BONGIORNO: “Il ritorno del gregge”

La folla è un gregge docile incapace di vivere senza un padrone. È talmente desiderosa di obbedire
che si sottomette istintivamente a colui che le si pone a capo.
(Sigmund Freud)

Passi composti
Pigri
Un gregge
Che sembra non finire mai
Senza tempo
In fondo al profilo della collina
Un sole opaco
Grigie strisce di nuvole
E il tenue mormorio
Di lontane chiome
Di alberi
Alla fresca brezza della sera
Tornano insieme dal pascolo
Come la folla stanca della festa
Restano
Ombre di gente rassegnata
Stanca
Inerte
Indifferente
Allineata
In una lenta processione
Senz’anima
Senza preghiere
Senza canti
Sulla strada consueta del tramonto

Foto di copertina: Anton Mauve, “The_Return_of_the_Flock”


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