MAGDI CRISTIANO ALLAM: “La condanna a morte dei genitori che assistono alla fine del figlio”

Cari amici buongiorno e buona Domenica del Signore. Mi auguro di cuore che stiate bene in salute fisica, mentale e spirituale.

Mentre noi ci risvegliamo in buona salute, beneficiando dei frutti del nostro lavoro e continuando a godere delle bellezze del creato, poco distante una coppia di cari amici assiste inerte e inerme all’inesorabile agonia del figlio trentenne condannato a morte da un indomabile e inarrestabile tumore, esploso dopo la seconda dose dei sieri sperimentali a tecnologia genica fraudolentemente spacciati per “vaccini anti Covid-19”, imposti con il ricatto da uno Stato criminale a tutti i cittadini da 0 a 100 anni.

Noi, comprensibilmente, ci preoccupiamo dei problemi dettati dalla difficile e triste contingenza di una civiltà decaduta, che si riverbera in ogni aspetto della nostra esistenza, dal più che difficile rapporto tra genitori e figli, alla presa d’atto che siamo un popolo destinato a estinguersi per il tracollo demografico, votato al suicidio spalancando le porte della nostra casa comune al Cavallo di Troia della tirannia ideologica islamica e della dittatura della finanza virtuale speculativa globalizzata, che ha la sua roccaforte nell’oligarchia degli Stati Uniti e nel regime capital-comunista della Cina.

Ma, seppur inconsapevolmente, noi siamo fortunati perché disponiamo, soprattutto i nostri figli dispongono, del bene supremo della salute che sostanzia il valore incommensurabile della vita. Giorno dopo giorno, a ogni risveglio, a noi è concessa una nuova opportunità di rimetterci in gioco, di sfidare le avversità, di dare tutto noi stessi per realizzare ciò che ci sentiamo dentro, di volare alto per abbattere gli steccati, di credere nel successo del miracolo.
Per contro, i miei cari amici stanno sprofondando nel baratro assoluto della disperazione, vittime della condanna a morte più ingiusta e disumana, quella di una madre e di un padre che assistono impotenti alle ultime ore di vita del proprio amato figlio.

Ci uniamo in preghiera affinché possa compiersi un miracolo, affinché il Signore doni loro la fede e la forza di continuare a credere nel mistero della vita. E, al tempo stesso, lo ringraziamo per la vita che ci è donata e per la salute che ci consente di stare bene dentro e nell’abbraccio con il creato.

Magdi Cristiano Allam
Fondatore della Comunità “Casa della Civiltà”

Domenica 17 settembre 2023

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