Written by Sta per concludersi il 2023 che ha fatto registrare utili record per banche e imprese globaliste, per i mercati finanziari e per la finanza in generale.
Infatti, se si osserva l’andamento del mercato azionario americano S&P500 ad esempio, l’impressione che si potrebbe avere è quella di una economia forte ed in salute, con bassa disoccupazione ed elevati consumi privati e redditi.
Tuttavia , ad una analisi più attenta della reale situazione dell’economia statunitense possiamo evidenziare alcuni fattori che stridono con l’euforia attuale riguardo un sistema economico forte ed in costante espansione.
In primo luogo, se osserviamo l’indice Russell2000, un paniere composto da piccole e medie aziende USA, la vera spina dorsale del Paese, ci accorgiamo che non ha registrato una performance positiva ed anzi, segnala possibili situazioni negative sul fronte economico.
Ad oggi, la performance annuale dell’S&P500 è intorno al +10%, mentre quella del RUSSELL2000 è negativa, circa il -5%.
Ma approfondendo ancora un pochino lo studio, possiamo osservare una dato importante: disaggregando infatti le 7 più grandi aziende dal resto delle imprese che compongo l’S&P500( Apple, Microsoft, Amazon, Google, Nvidia, Tesla e Meta), si nota come nel 2023 queste abbiano realizzato una performance del +80%, mentre il resto dell’indice appena del 4%.
Queste 7 aziende hanno reso 20 volte di più delle restanti 493 che compongono l’indice S&P500… sembra una cosa normale?
Il tutto in barba alle più elementari regole del buon investitore ma solo grazie all’arroganza ignorante e volgare della grande finanza speculativa.
Fiumi di denaro creato dal nulla dal sistema bancario tradizionale e da quello ombra, finiscono per confluire su queste aziende, gonfiandone la capitalizzazione a livelli impressionanti e sostenendo così le performance dell’intero sistema finanziario che ricordiamo essere nelle mani di POCHI, POCHISSIMI soggetti.
COME ANDRA’ A FINIRE QUESTA BOLLA?
Grazie per questo articolo. E’ chiaro che gli istituti bancari e finanziari ci stanno solo guadagnando a scapito nostro. Mi chiedo se ci sia un modo per bloccare questo fenomeno od invertirne la rotta. I tassi dei mutui sono vergognosi!
Caro Francesco,
grazie per questo articolo breve, ma molto interessante e anche molto esaustivo. Da piccolo risparmiatore a ridosso del pensionamento mi pongo la seguente domanda: dove e come investo i miei due soldini, frutto di una vita lavorativa, per affrontare economicamente abbastanza tranquillo questa nuova fase della mia vita? Sono consapevole del fatto che non possiamo prevedere il futuro e sono anche molto scettico riguardo alla strategia globalista guidata dai soliti noti, persone che non hanno a cuore il nostro benessere né economico, né sociale. Penso che se voglio sopravvivere economicamente i prossimi anni non mi resta, ahimé, che far fruttare i miei piccoli risparmi – almeno una parte di essi – in titoli finanziari riguardanti temi cari ai globalisti (green economy, digital, AI, etc.) collegati in un modo o l’altro a Black Rock, Vanguard, etc.. La mia impressione nonché il mio timore, cosi’ faccendo, è che i miei ideali verrebbero traditi. Gradirei e apprezzerei moltissimo una tua opinione a riguardo. Grazie!
Caro Ivo, non è una domanda semplice a cui è possibile dare risposte certe. In linea di massima, per il futuro ( non immediato però) avremo nuovamente tassi in discesa, quindi rendimenti obbligazionari in calo e magari titoli azionari che ne gioveranno. Tuttavia, l’accumulo di debito limita la capacità di spesa ed investimento privato e dunque non è certo che le tutte le aziende vedano profitti crescenti. L’immobiliare poi ha prezzi alti e sconterà probabilmente una discesa dei prezzi. Oggi le azioni costano molto, le obbligazioni meno così come i titoli di stato, che però, come i BTP fluttuano molto come corso ed andrebbero comprati quando il prezzo scende e tenuti fino a scadenza. Mi spiace non poterti essere di grande aiuto. Un abbraccio, Stefano
Come sai Stefano io di economia ci capisco pochino… ma così a occhio e croce ho intuito che non finirà affatto bene. E non solo perché questi pochissimi soggetti non hanno il benché minimo senso morale, ma soprattutto perché sono così crassamente ignoranti e volgari da non riuscire nemmeno a percepire che non potranno stare bene solo loro per sempre. Stanno segando il ramo sul quale sono seduti. O mi sbaglio>?
Cara Andreina, hai ragione da vendere. Chi muove le fila del sistema è mosso dall’avidità senza dubbio, ma anche dall’idea di poter plasmare il mondo e la società a loro piacimento. E possono davvero farlo visto il controllo totale che hanno e la mancanza assoluta di consapevolezza di noi tutti. Se solo riuscissimo a capire davvero chi è il nostro reale nemico, non avrebbero scampo e l’umanità tutta vivrebbe molto meglio di come sopravvive oggi. Un abbraccio, Stefano