DANIEL TAUB: “Genocidio e Corte dell’Aia: l’importanza delle parole”

2 commenti su “DANIEL TAUB: “Genocidio e Corte dell’Aia: l’importanza delle parole”

  1. Purtroppo i giudici sono politicizzati… so che moltissime persone in tutto il mondo (compresi gli italiani) hanno fatto causa ai governi ed anche ai globalisti per le violazioni dei diritti umani ed anche per genocidio… io li vedo tutti liberi e non è stato mosso un dito contro di loro… come la mettiamo?

  2. Concordo con quanto scritto l’ipocrisia non ha mezze misure pur di far prevalere i propri interessi. I contesti sono oggettivamente diversi eppure questo è quello che si sente anche al di fuori della Corte e nessuno approfondisce il discorso. Ivano

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