Ascolta la poesia con la voce di Giorgio Bongiorno
Quando ammirava il chiarore dell’alba
Sorgere lentamente
Dietro l’austero profilo del monte
E sentiva il profumo del bosco
Entrare adagio nel giaciglio della notte
Quasi al limitare del sogno
Quando rincorreva per la casa
Il raggio più candido
Per cogliere il primo tepore del giorno
Quando incontrava per la via
In corsa
Le figure del quadro consueto
Dedicava solo a Lei
Pensieri
Emozioni
Desideri
Ambizioni
Nostalgie
Rimpianti
Turbamenti
Gioie
Tesori nascosti
Campi ricolmi di messi dorate
Tramonti che infiammano la campagna
Stormi affollati a ricamare il cielo
Bagliori di nuvole incoronate di luce
Dietro quelle immagini di sempre
Pareva essere in un angolo della via ad attenderlo
Per rendergli
In un momento dell’anima
La bellezza di tante sensazioni
Con quello sguardo tenero
Quegli occhi di cristallo
Quel sorriso appena accennato
E quella dolce
Insistente
Amorevole carezza
Foto di copertina: Nicola Matarrese, “Diana Seremet”