SEGRE: “L’USDA approva un piano per modificare geneticamente i semi di soia e produrre una pianta proteica di maiale!”

Nel corso dell’attuale mese, l’USDA ha dato il via libera al progetto innovativo di Moolec Science, una società lussemburghese specializzata in biotecnologie, per la creazione di semi di soia geneticamente modificati capaci di produrre mioglobina suina, un componente proteico tipico della carne suina. Questo avanzamento nel campo biotecnologico, conosciuto come “agricoltura molecolare”, mira a generare un nuovo tipo di “carne mista” parzialmente vegetale e parzialmente animale, sfruttando un processo brevettato che integra geni suini in semi di soia standard. I semi ottenuti presentano un caratteristico colore rosa e contengono il 26,6% di proteine di origine animale.

Moolec Science, una sussidiaria del conglomerato argentino Bioceres, è all’avanguardia anche nello sviluppo di una varietà di pisello giallo geneticamente modificato per produrre proteine bovine. L’innovazione rappresentata dalla proteina “Piggy Sooy” è un passo significativo nella produzione di alimenti ibridi, con una composizione nutrizionale potenzialmente rivoluzionaria.

Nonostante le promesse di questa tecnologia, la comunità scientifica specializzata in OGM solleva preoccupazioni relative alla sicurezza per la salute umana, poiché non sono stati ancora condotti studi approfonditi sugli effetti del consumo di questi alimenti. Howard Vlieger, esperto in colture e agricoltura rigenerativa, ha sottolineato come i rischi degli OGM possano derivare non solo dai geni introdotti ma anche dal processo di inserimento, che potrebbe portare all’introduzione di proteine estranee capaci di sollecitare eccessivamente il sistema immunitario umano.

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