Buongiorno amici e buon inizio di settimana. Chiarisco a tutti che la Comunità “Casa della Civiltà” da me fondata e presieduta si basa su una concezione laica dell’adesione e dell’accoglienza, abbracciando al proprio interno cattolici tradizionalisti, cattolici che accettano la riforma del Concilio Vaticano II, cattolici che non riconoscono Jorge Mario Bergoglio come il vero Papa e lo additano come l’Anticristo, cattolici che riconoscono la legittimità del pontificato di Francesco pur criticando talune sue affermazioni, cristiani evangelici, cristiani ortodossi, ebrei, musulmani, agnostici e atei.
“Laico” non significa “separare” ma “distinguere” tra la dimensione spirituale e quella secolare, tra la fede anche vissuta nella sua integralità e che connota la scelta interiore e di vita di ciascuno, e la ragione che ci obbliga alla rappresentazione oggettiva della realtà universale e al rispetto assoluto delle persone in quanto depositari dei valori inalienabili della vita, dignità e libertà a prescindere dalle legittime scelte sul piano della fede.
Personalmente sono un cristiano che ama Gesù, credo in un cristianesimo che coniuga in modo armonioso fede e ragione. Sono stato battezzato da Papa Benedetto XVI e mi sono dissociato da Papa Francesco per le sue posizioni relativiste sull’islam legittimandolo come religione d’amore e di pace al pari del cristianesimo; per la sua apologia del Nuovo Ordine Mondiale predicando l’accoglienza illimitata dei clandestini, l’abbattimento dei confini e la fine degli Stati nazionali, legittimando la pratica e le coppie omosessuali, schierandosi apertamente dalla parte dei rappresentanti della grande finanza speculativa globalizzata e contro i difensori della sovranità nazionale.
Io condanno l’islam come religione ma rispetto i musulmani come persone; critico Papa Francesco per talune sue scelte ma distinguo la realtà spirituale e storica della Chiesa cattolica e collaboro volentieri con tutti i cattolici.
Chiarita questa premessa spirituale, chiarisco che l’obiettivo della Casa della Civiltà è riscattare l’Italia, salvare gli italiani, far rinascere la nostra civiltà. Che i mezzi sono la formazione culturale, la mobilitazione civile e l’azione politica costruttiva.
Ne consegue che la Casa della Civiltà non è uno spazio per promuovere campagne teologiche finalizzate a accreditare la verità assoluta della propria fede e condannare tutte le altre fedi, non è uno spazio per predicare e convertire alla propria fede.
Ciò che ci unisce sul piano spirituale, su una base di sana laicità che coniuga in modo armonioso fede e ragione, è la condivisione dei valori assoluti e universali che sostanziano l’essenza della nostra umanità, a partire dalla sacralità della vita di tutti, la pari dignità tra le persone, la libertà di scelta individuale.
Chiunque non dovesse attenersi a questa concezione del nostro stare insieme nella Casa della Civiltà, si auto-escluderà dalla partecipazione all’attività della nostra Comunità.
Magdi Cristiano Allam
Lunedì 28 marzo 2022
Come sempre, grazie di esistere, dott. Magdi Cristiano Allam. Una voce ragionevole che porta conforto in questo marasma.
È sempre un piacere ed un privilegio leggerti e condividere le tue parole.
È sempre un piacere ed un privilegio leggerti e condividere le tue parole.