MAGDI CRISTIANO ALLAM: “Perché i nostri figli non sono più “nostri” figli?”

Buongiorno cari amici. Mi auguro di cuore che stiate tutti bene in famiglia e che vi siate risvegliati colmi d’amore per la vita.
Il rispetto dei genitori è un fatto naturale o un fatto culturale?
È proprio vero che ormai dobbiamo rassegnarci al fatto che i figli non riconoscano l’autorità dei genitori e arrivino ad apostrofarli con epiteti offensivi?
È proprio vero che i figli, dopo essere stati messi al mondo da un atto d’amore dei genitori, possano scegliere di disconoscere uno o entrambi i genitori?
È proprio vero che, prendendo atto che la distanza culturale è talmente ampia, i genitori debbano limitarsi a “capire” per potersi “collegare” ai figli, trasmettendo loro ciò che loro sono disponibili a recepire?
Sinceramente da genitore mi sento disarmato. È troppo facile dire che se i figli manifestano delle problematiche comportamentali, la colpa è dei genitori. Perché ormai i figli non sono più figli dei genitori che irresponsabilmente non li hanno formati, ma sono figli dello Stato collassato, della civiltà decaduta e di un sistema di manipolazione delle menti che deliberatamente li ha formattati.

Magdi Cristiano Allam

Giovedì 9 marzo 2023

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