MAGDI CRISTIANO ALLAM: “La fede che trascende il tempo e risorge dalla morte”

Cari amici buongiorno e buona Domenica del Signore. All’approssimarsi del compimento dei miei 71 anni, rifletto sul tempo e sulla vita.
Sul tempo che è passato, tanto, tantissimo, e sul tempo che mi rimane, poco, pochissimo.
Sulla vita che ci dona il miracolo della nostra esistenza, ci mostra l’ineluttabilità della nostra caducità, ci condanna alla spietatezza della morte.
Sul senso profondo del tempo che cadenza la vita, su ciò che dà un senso compiuto alla vita che si risolve nella morte.
La risposta è dentro di noi, è insita nell’anelito di trascendenza che vola alto e infrange l’inesorabile limitatezza della contingenza, che aspira all’eternità perpetuando il valore incommensurabile della nostra testimonianza, realizzando la resurrezione dell’anima che sopravvive alla dissolvenza del corpo.
La nostra salvezza è riposta nella fede che si nutre dello spirito, è custodita nel cuore, cresce nelle mente.

Magdi Cristiano Allam

Domenica 16 aprile 2023

4 commenti su “MAGDI CRISTIANO ALLAM: “La fede che trascende il tempo e risorge dalla morte”

  1. Anche io penso al tempo che passa. Il mio timore è quello di lasciarlo trascorrere inutilmente, senza fare le cose per cui vale la pena agire. Nel tuo caso, Magdi, l’augurio è che di anni a tua disposizione ce ne siano ancora tanti, e lo dico per il nostro bene oltre che per il tuo; perché tu sì che sei stato e sei in grado di impiegare il tempo nella maniera migliore.

  2. Bellissima riflessione Magdi, mi è piaciuto molto anche il motto degli Alpini, non lo conoscevo. In quel “andare avanti” non c’è solo l’idea che adesso sono dinanzi a noi vivi, o che hanno visto o che sanno qualcosa più di noi perché sono più avanti di noi, o perché sono più in alto al di sopra di noi, ma c’è il proseguimento del percorso iniziato nella vita. Come nella vita si deve sempre andare avanti, anche dopo la morte dobbiamo continuare ad andare avanti.

  3. Buongiorno,
    Senza ‘l’appiglio’ della fede sarebbe tutto ancora più inspiegabile. La vita è veramente difficile e, questi anni lo sono in particolare. Passa il tempo ed anche questo rattrista. Inesorabile. Inoltre sono anni con poca speranza dove non ci sono gli stimoli, aspettative, ottimismo che si aveva (per sentito dire) dopo la guerra o, negli Anni 80. Nel covid poi, i ‘capricci’ di qualcuno ci ha fatto buytare almeno due anni…e si sentono…

  4. Buongiorno e buona domenica anche a te Magdi e a tutti gli amici.
    Pur avendo qualche anno meno di te mi trovo anch’io a pensare alla morte.
    Gli Alpini per dire che uno di loro è morto usano un’espressione che a me piace molto: “é andato avanti”. La trovo una manifestazione di fede e di speranza. La nostra fede ci insegna che noi siamo destinati all’infinito, in quanto figli di Dio.
    Ecco, quando penso alla morte e mi rattristo perché amo la vita con tutta me stessa e ringrazio Dio per ogni nuovo giorno, mi ricordo di quello che dicono gli Alpini e passa la tristezza.
    Andreina Trapletti, 16 aprile 2023

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