STEFANIA CELENZA: “Ei fu”

Ei fu. Siccome immobile,
Dato il mortal sospiro,
Stette la spoglia immemore
Orba di tanto spiro.
Fu vera gloria? Ai posteri
L’ardua sentenza: nui
Chiniam la fronte al Massimo
Fattor, che volle in lui
Del creator suo spirito
Più vasta orma stampar.
………………………….
La procellosa e trepida
Gioia d’un gran disegno,
L’ansia d’un cor che indocile
Serve, pensando al regno;
E il giunge, e tiene un premio
Ch’era follia sperar;
…………………………..
Tutto ei provò: la gloria
Maggior dopo il periglio,
La fuga e la vittoria,
La reggia e il tristo esiglio:
Due volte nella polvere,
Due volte sull’altar.
…………………………….
E sparve, e i dì nell’ozio
Chiuse in sì breve sponda,
Segno d’immensa invidia
E di pietà profonda,
D’inestinguibil odio
E d’indomato amor.
Venne una man dal cielo,
E in più spirabil aere
Pietosa il trasportò;
……………………….
E l’avviò, pei floridi
Sentier della speranza,
Ai campi eterni, al premio
Che i desidéri avanza,
Dov’è silenzio e tenebre
La gloria che passò.
Tu dalle stanche ceneri
Sperdi ogni ria parola:
Il Dio che atterra e suscita,
Che affanna e che consola,
Sulla deserta coltrice
Accanto a lui posò.


Non ho temuto di accostare i versi che un Grande Autore ha dedicato ad un Grande della Storia, nel giorno della sua morte, perché vedo una straordinaria assonanza fra questi due Personaggi inusitati, l’uno morto il 5 maggio e l’altro il 12 giugno. Chiunque abbia conosciuto Berlusconi lo descrive come un uomo straordinariamente generoso. Questo è già un dato umano molto importante. Ma anche importante è stato il suo indubbio successo politico, lui che di politico non aveva alcuna formazione personale.
Silvio Berlusconi è stato il Protagonista incontrastato dell’Italia degli ultimi trenta anni.
E’ stato per ben quattro volte Presidente del Consiglio ed ha guidato il Governo più lungo della storia della Repubblica, dal 1946. Ricordo che il Governo in assoluto più longevo che l’Italia unita abbia conosciuto è stato quello del primo ventennio del secolo scorso.
Berlusconi è stato, è e sarà per sempre uno dei Grandi Protagonisti della Storia dell’Italia Repubblicana, insieme ad Aldo Moro e Bettino Craxi dei quali condivide la persecuzione e la triste fine.
Sono fortemente convinta che nel 1994 Silvio Berlusconi, l’uomo inaspettato, che nessuno aveva previsto, abbia salvato l’Italia. L’ha salvata dallo scempio di Mani Pulite. Senza di lui il colpo di mano, pardon, il Colpo di Stato giudiziario che si abbatté sui partiti della Prima Repubblica e su Craxi in particolare, avrebbe consegnato l’Italia alla distruzione.
Questo straordinario e sempre vincente imprenditore, di fronte a cotanto pericolo,
inondandoci con il suo splendido sorriso, inventò un nome, che ci innamorò “Forza Italia”.
E questo ha fatto Berlusconi, credo fino all’ultimo giorno della sua vita. Dare Forza alla Italia, alla sua Italia, alla nostra Italia. Per questo, proprio per questo e solo per questo è stato affossato nel 2011, annus orribilis, non essendo servita a nulla la eccezionale persecuzione giudiziaria, mai vista prima contro un essere umano.
La cosa più importante che dobbiamo fare adesso è proseguire per l’Italia, è continuare a dare la nostra Forza alla Italia, credere, combattere per l’Italia, fino a portarla alla vittoria definitiva. Come avrebbe fatto Silvio Berlusconi.

Stefania Celenza

Signa,13.06.2023

2 commenti su “STEFANIA CELENZA: “Ei fu”

  1. Carissima Stefania, un articolo magistrale. Ho apprezzato in modo particolare l’abbinamento con l’ode di Manzoni, anche lui bistrattato a scuola per essere apprezzato maggiormente nell’età più matura. Come ho già avuto modo di dire a Davide Ficarra, non tutti hanno avuto la fortuna di avere un insegnante preparato e appassionato come lui. Su Silvio Berlusconi non aggiungo niente. Hai scritto tutto, e l’hai scritto egregiamente. Sottoscrivo ogni parola.

  2. Cara Stefania pure a me ,appresa la notizia, mi sono venuti in mente i primi versi manzoniana.Condivido il tratto breve ma efficace di Silvio Berlusconi che hai scritto. Dal ’94 sono stato iscritto a F.I. ,poi PDL e sostenitori di Silvio nelle accese dispute con colleghi nei tantissimi cantieri di lavoro per più di dieci anni.Oggi a Genova ,noi pure ex Seniores di Forza Italia parteciperemo ad una messa per ricordare Silvio.
    Pregheremo anche da parte di tutti coloro che hanno conosciuto ed amato l’ uomo e il politico Silvio Berlusconi

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