MAGDI CRISTIANO ALLAM: “Giorgia soffre di “eco-ansia”. E il ministro piange con lei”

Cari amici buongiorno e buona domenica del Signore. Spero che stiate tutti bene in famiglia e che vi siate risvegliati sereni, fortificati e determinati.
È durata 24 ore la nuova «era di ebollizione globale», annunciata il 26 luglio come un tragico evento epocale che avrebbe cambiato il corso della Storia dal Segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, che aveva sostenuto: «Per l’intero pianeta, è un disastro».
Il 27 luglio, i meteorologi, citati dall’agenzia d’informazione Agi, hanno invece detto: «È finito il grande caldo, agosto sarà “perturbato”. Questo mese di luglio caratterizzato da ondate di calore di notevole intensità si avvia ormai verso la fine. I prossimi giorni vedranno condizioni meteo nel complesso asciutte sulle regioni centro-meridionali, mentre al Nord Italia tornerà protagonista l’instabilità».

Tuttavia è già partita la strategia propagandistica finalizzata a inculcare nella mente degli italiani la percezione dell’emergenza mondiale a causa del “cambiamento climatico”. Si sta ripetendo ciò che accadde il 31 gennaio 2020, quando l’allora Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, proclamò lo «stato di emergenza per ragioni sanitarie», 24 ore dopo lo stesso annuncio da parte del Direttore generale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus, nonostante che in Italia non fosse stato ufficialmente riscontrato un solo caso di Covid-19.
Ebbene, anche se i fatti smentiscono inequivocabilmente le catastrofiche dichiarazioni del Segretario generale dell’Onu, che dovrebbe rassegnare le dimissioni ed essere perseguito per “terrorismo climatico”, in Italia scienziati e giornalisti sono già schierati in prima linea per promuovere il lavaggio di cervello.
Il 28 luglio è sceso in campo anche il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, di Forza Italia. Partecipando a un incontro con i giovani al Giffoni Film Festival, una rassegna cinematografica per bambini e ragazzi che si svolge ogni anno, nel mese di luglio, nella città di Giffoni Valle Piana, in provincia di Salerno, il ministro ha trattenuto a stento le lacrime dopo aver ascoltato una giovane che ha pianto sostenendo di soffrire di «eco-ansia».
Si tratta di una nuova patologia individuata dagli psicologi, secondo cui il “cambiamento climatico” produrrebbe stati di ansia, tensioni, tristezza, paura di vivere.
Protagonista del dialogo con il ministro è stata Giorgia Vasaperna, 27 anni, originaria di Catania, da due anni a Roma dove fa la scrittrice, studia da attrice e dice di essere affetta da «eco-ansia».
Queste le sue parole frammezzate dalle lacrime: «Le confesso, ministro, che ho molta paura per il mio futuro. Io personalmente soffro di eco-ansia e alle volte penso che io non ho un futuro. Perché la mia terra brucia. In questi giorni in Sicilia sta bruciando tutto. E io non so se voglio avere figli, ministro. E quindi la mia domanda è, dato che voi parlate di 2030 e di 2050, obiettivi che sinceramente sento lontani: lei non ha paura per i suoi figli, per i suoi nipoti?».
Questa la risposta del ministro Pichetto Fratin, visibilmente commosso e che ha trattenuto a stento le lacrime: «Grazie davvero. Io ho la forza del dubbio. E lo dico sinceramente. Ma abbiamo un dovere. Ho io il dovere della carica che ricopro, ho il dovere verso di voi, ho il dovere verso i miei nipoti».
Intervistata dal quotidiano “La Repubblica”, Giorgia Vasperna ha specificato: «Le notizie di eventi estremi mi causano attacchi di panico. Prima di fare un acquisto ci penso decine di volte, per valutare l’impatto che avrà quel mio gesto sull’ambiente. Le api, sensibilissime all’inquinamento, non ce la fanno più a volare, e se io ne vedo una a terra mi sento oppressa dall’angoscia».
E a proposito del dubbio sul voler mettere al mondo dei figli, ha detto: «In queste ore sui social sono stata accusata di egoismo per quella frase. Ma io vorrei diventare madre, eccome. Però non penso sia giusto mettere al mondo una generazione che non potrà respirare aria pulita e che non vedrà la bellezza della Terra così come l’abbiamo conosciuta noi».

Cari amici, ci saremmo aspettati dal ministro di un Governo di centrodestra, una reazione razionale e composta, distaccata dalle tesi ideologiche dei poteri finanziari globalisti che da decenni diffondono menzogne sul surriscaldamento del pianeta, sulla sovrappopolazione, sulla scarsità delle risorse, che imporrebbero il dimezzamento dell’umanità e la nostra sottomissione al loro “Nuovo Ordine Mondiale”.
Si sta ripetendo il copione attuato con successo con la procurata pandemia di Covid-19. È già iniziata la strategia del terrore per un fatto non solo inconsistente, ma inesistente.
Nel caso del Sars-Cov-2 si è deliberatamente occultata la realtà del virus artificiale prodotto dalla Cina nell’Istituto di Virologia di Wuhan, con la complicità degli Stati Uniti; si è imposta l’inoculazione di sieri sperimentali a tecnologia genica fraudolentemente spacciati per vaccini, anche se non producono immunizzazione, non prevengono il contagio, la malattia e la morte; si è strumentalizzata la procurata pandemia per sottomettere le masse alla paura, sovvertire i sistemi di potere, destabilizzare le società, devastare le economie, sopprimere la voglia di vivere e di mettere al mondo dei figli.
Oggi, manipolando soprattutto le fragili menti di giovani cresciuti con scarsa cultura e assenza di spiritualità, che li porta a non avere neppure la certezza della propria identità sessuale, il sistema di potere egemone ha diffuso la tesi ideologica sul “cambiamento climatico”, attribuendo la colpa del “surriscaldamento del pianeta”, diventato il 26 luglio «ebollizione globale”, all’inquinamento prodotto dall’uomo con le emissioni di gas serra per l’utilizzo di combustibili fossili.
Così come i medici e i biologi che contestarono la realtà e la gestione della procurata pandemia di Covid-19 furono diffamati, discriminati, segregati, radiati e sanzionati, oggi si mettono a tacere gli scienziati e gli esperti che contestano la tesi ideologica del “cambiamento climatico” per colpa dell’uomo, spiegando che i cambiamenti climatici ci sono sempre stati, sono a fasi cicliche per cause astronomiche-solari, non umane.

Cari amici, andiamo avanti sulla retta via a testa alta e con la schiena dritta, forti di verità e con il coraggio della libertà. Con l’aiuto del Signore insieme ce la faremo a realizzare il miracolo per far rinascere la nostra civiltà, salvare gli italiani, riscattare l’Italia.

Magdi Cristiano Allam
Fondatore e Presidente della Comunità “Casa della Civiltà”

Domenica 30 luglio 2023

4 commenti su “MAGDI CRISTIANO ALLAM: “Giorgia soffre di “eco-ansia”. E il ministro piange con lei”

  1. Alla performance di Giorgia Vasaperna da Catania la risposta che tantissimi italiani si sentono di dare è la seguente: vai a scuola e non rompere i c….
    La risposta viene spontanea per la seguente ragione.
    Prima di parlare di Climatologia , Giorgia deve studiare giorno e notte diverse discipline, sette giorni su sette e laurearsi in Economia , Patologia, Medicina, Ecologia.
    La brava attrice che è riuscita a sciogliere in lacrime il Ministro è una ragazza carina che usa il suo faccino per commercializzare e fare vendere i prodotti delle case dell’industria di cosmetici che sono poi quelle tra le più inquinanti.
    Oltretutto si ritiene che I prodotti cosmetici sono tossici per il corpo femminile perché possono causare il cancro alla mammella.
    Il Ministro Picheto Fratin doveva mandarla a studiare e non piangere… doveva spiegarle che l’Italia produce l’ 0,8% della produzione di CO2 mondiale e tutti i nuovi eco vandali devono studiare per capire il concetto di biodiversità , ecosistema, agricoltura , che i fertilizzanti impiegati in agricoltura in Cina sono inquinanti e pericolosi per la nostra tavola, mentre a noi viene chiesta una conversione tecnologica industriale ambientalista e verde in pochissimi anni, che non ci possiamo permettere e che questa sì è la politica che causa il malessere , la paura del futuro così teatralmente manifestato dalla giovane attrice.
    Vogliamo parlare di proteggere l’Ambiente? Si prendano provvedimenti contro i piromani e gli eco vandali . Qualcuno pensa pure ad una condanna a morte poi da trasformare in ergastolo.
    E’ grave quanto si sta denunciando in fatto di cambiamento climatico.
    Non tanto per le minacce della fine del mondo , di catastrofe alimentare dovute all’uso di fertilizzanti nocivi in Agricoltura, quanto perché , come dietro alla performance della brava attrice Giorgia, troviamo la Finanza mondiale che manovra per ridurci in schiavitù economica imponendo globalmente misure eco – ambientaliste: ci toglieranno la macchina, la casa , ci obbligheranno a mangiare alimenti fabbricati in laboratorio.

  2. La mia prima impressione che la ragazza stesse recitando una sceneggiata per di più con la spalla di un ministro è stata confermata stamattina leggendo che la novella Giorgia ha studiato recitazione, infatti vorrebbe fare l’attrice e la regista, e ha già girato due corti. Il suo intervento e la relativa risposta del ministro sono stati patetici mentre la ragazza avrebbe fatto meglio ad indignarsi quando per quasi due anni a lei e tanti coetanei è stata limitata la libertà personale compreso il diritto allo studio o a praticare sport durante il lockdown. Stiamo assistendo ad un terrorismo climatico come di recente con la campagna vaccinale.

  3. Sarà anche “cambiamento climatico”, ma nell’emisfero opposto si registra un inverno tra i più freddi, l’antartide vede un notevole aumento dei ghiacci, che secondo le previsioni dei catastrofisti dovevano sciogliersi, nell’emisfero nord viviamo un’estate normale se non addirittura più fresca. Purtroppo questo martellamento va a incidere sulle menti dei giovani e giovanissimi, che non hanno, come me, ricordi di estati torride, cui non si dava l’appellativo di cambiamento climatico, ma solo consigli per difendersi dal tanto caldo. Stanno taroccando i grafici sul “bollore” della terra, e purtroppo questo indottrinamento sul clima porterà mutamenti anche nelle scuole, dove anche il ministero dell’istruzione ha dato l’ok all’educazione alla sostenibilità e di conseguenza influenzara’ i comportamenti “corretti”
    Qui la vedo difficile, da parte nostra, combattere questo sistema, che non è il rifiuto di un farmaco, ma essere obbligati ad accettare la privazione di cibo, trasporti, ecc…insomma libertà che fino ad oggi erano normali. Tutto il mondo sta girando al contrario e davvero speriamo in un miracolo.

  4. Ben detto Magdi. Ogni giorno le tv e i social martellano sulla nuova parola d’ordine :il cambiamento climatico, la cui causa è l’uomo, che per inciso non vuole cambiare modi.
    Ieri sera in uns trasmissione che ho seguito per 2 o tre minuti, nel dibattito, c’era una parlamentare verde ecologista promotrice della nuova religione climatica chd con sicumera ribadiva queste apodittiche ‘verità’.
    Tutta colpa dell’uomo! Bene, io sono pratico e allora mi chiedo : Che facciamo? Se l’uomo è il cancro del pianeta, perché salvarlo? Estirpiamolo, riduciamo drasticamente la popolazione. Esattamente quello che chiedono i globalisti ed il Nuovo Ordine Mondiale.
    Diranno : Non pretendiamo tanto, ma solo che facciamo tutto per ridurre emissioni serra, inquinamento, cambiamenti climatici.
    Già, ma a che costo? deindustrializzazione,, distruzione della agricoltura, dell’allevamento, dei trasporti, ecc. Il tutto produrrebbe un calo di una percentuale infima delle emissioni e di contro un danno enorme dell’economia dei movimenti, con fame, malattia e carestie. I cavalieri dell’Apocalisse al galoppo, insomma. Il tutto poi richiederebbe decenni se non secoli.
    Quale migliore speranza avrebbe la ragazza psico climatica ed il ministro della Commozione?
    Tutto ciò alla faccia dei negazionisti del negazionismo, corrisponde pari pari a quello che propaganda e spinge oggi e da tempo, Soros, Gates, Fauci, Davos, il globalismo tutto del Nuovo Ordine Mondiale ed i suoi cantori.
    Anche i nostrani. Non c’è pace sulla Terra di Mezzo, finché l’anello del potere non sarà riportato e scagliato nel fuoco del monte Fato.
    È nemmeno la Meloni è un nuovo Frodo.

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