MAGDI CRISTIANO ALLAM: “Sì a scienza e tecnologia se salvaguardano l’umanità”

Cari amici buongiorno. Vi auguro di cuore di stare tutti bene in famiglia e che vi siate risvegliati sereni, fortificati e determinati.
La Torre di Babele simboleggia la deriva dell’umanità quando immagina di poter ascendere sempre più in alto per emulare Dio, culminando nella catastrofe generale. La lezione della Storia è che l’uomo deve accettare se stesso, con la peculiarità e i limiti propri della sua natura, nel contesto dell’organicità del Creato che assicura che ciascuno dei soggetti animati e degli oggetti inanimati coesistano armoniosamente.
La nuova Torre di Babele che sfocerà nell’auto-distruzione dell’umanità è la corsa illimitata e incondizionata alla sostituzione dell’uomo con il transumano che eccelle in ogni campo del sapere ed è sempre più longevo, creato in laboratorio per selezionare la specie e cresciuto in uteri artificiali; meglio ancora con i robot onniscienti ed eterni. L’importante è che transumani e robot si sottomettano e ottemperino alla volontà del nuovo “dio”, il potere assoluto dell’oligarchia che grazie al denaro creato dal nulla controlla tutti e tutto.
Dopo la meccanizzazione, l’industrializzazione, l’informatizzazione, stiamo assistendo e stiamo subendo l’accelerazione costi quel che costi della digitalizzazione, automazione, robotizzazione, microprocessori, intelligenza artificiale, biotecnologie, manipolazione genetica, clonazione. I detentori del potere ci hanno convinto in passato ed ora ci voglio convincere che lo sviluppo sempre più accelerato e sconfinato delle tecnologie accresce il benessere materiale e, di conseguenza, rappresenta un bene per l’umanità.
Tuttavia la Storia e l’esperienza ci insegnano che dobbiamo diffidare delle tecnologie che mirano a sostituire l’uomo, favorendo l’interesse di pochi ai danni del bene comune di tutti. Ciò a cui stiamo assistendo e che stiamo subendo è una strategia diabolica che mira a spogliarci della nostra umanità, a schiavizzarci riducendoci a semplici tubi digerenti senza un’anima, con la mente controllata a distanza dalla Cupola criminale che si è auto-eletta a dio incontrastato dell’universo.
La scienza e la tecnologia possono essere un bene per l’umanità solo se salvaguardano la centralità della persona come depositaria di corpo, mente e anima, parte integrante del Creato che nella sua assoluta perfezione è opera di una entità trascendente, che si creda o meno in Dio.

Magdi Cristiano Allam
Fondatore e Presidente della Comunità “Casa della Civiltà”

Giovedì 15 giugno 2023

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