Alla fine del terzo anno della procurata pandemia di Covid-19 e delle sue varianti Omicron, i dati ufficiali pubblicati al 28 dicembre 2022 sul sito dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, attestano che il 75% dei decessi attribuiti al Covid-19 e alle varianti Omicron sono avvenuti in Europa e nelle Americhe e che, proprio in queste macro-aree, le popolazioni sono state maggiormente sottoposte alla somministrazione dei sieri a terapia genica sperimentali a mRNA della Pfizer-Biontech e di Moderna, ufficialmente denominati vaccini anti Covid-19.
In tutto il resto del Mondo si è registrato solo il 25% dei morti per Covid-19. Per la precisione nel Sud-est asiatico il 12%, nel Mediterraneo orientale il 5,2%, nel Pacifico occidentale il 4,3%, in Africa appena il 2,6%.
Gli Stati Uniti d’America sono lo Stato che ha registrato il maggior numero di morti per Covid e per le varianti Omicron, pari 1.080.010, ovvero lo 0,32% su una popolazione di 331.449.281 abitanti. Al 16 dicembre 2022 sono state somministrate in totale 652.464.668 dosi di vaccino anti Covid-19, pari a 197 dosi per 100 abitanti.
In Italia, dal 3 gennaio 2020 ci sono stati 183.138 decessi attributi al Covid-19 e alle varianti Omicron, ovvero lo 0,31% su una popolazione di 59,07 milioni. All’11 dicembre 2022 sono state somministrate in totale 149.340.886 dosi di vaccino anti Covid-19, pari a 242 dosi per 100 abitanti.
Viceversa, in Cina e India, che insieme hanno circa la metà della popolazione mondiale, pur avendo vaccinato con il ciclo completo la maggioranza della popolazione, rispettivamente il 90,8% e il 68,3%, ma con vaccini tradizionali a virus inattivato nel caso di Sinovac e Sinopharm, e vaccini a adenovirus nel caso del BBV152 indiano, si registrano delle percentuali basse di decessi per Covid-19 e le varianti Omicron, pari a 31.585 morti, ovvero lo 0,002% su una popolazione di 1,412 miliardi nel caso della Cina, e a 530.690 morti, ovvero lo 0,03% su una popolazione di 1,42 miliardi nel caso dell’India.
Per contro, le macro-aree del Mondo dove si è vaccinato poco o nulla, il totale dei morti è molto basso. Nel Ciad, ad esempio, dove su 100 persone solo 23 hanno ricevuto una dose di vaccino, si registrano appena 194 morti attribuite al Covid-19 e alle varianti Omicron.
Ribaltando radicalmente l’infelice sortita dell’ex Presidente del Consiglio Mario Draghi che disse «Non ti vaccini, ti ammali, muori. Oppure fai morire», la verità è che più ti vaccini, più ti ammali, più muori e più fai morire.
È negli Stati che hanno imposto l’inoculazione dei farmaci a terapia genica a mRNA che si registra il maggior numero di decessi per Covid-19 e per le varianti Omicron. Invece, negli Stati che hanno usato i vaccini tradizionali, il numero dei decessi per Covid-19 e per le varianti Omicron è molto più contenuto.
Infine, negli Stati che non hanno vaccinato o hanno vaccinato poco, i decessi per Covid-19 e per le varianti Omicron è trascurabile.
Sul piano sanitario, è evidente che la nostra salvezza è nella salvaguardia dell’efficacia del nostro sistema immunitario, eliminando o limitando l’inoculazione di farmaci che modificano o comunque nuocciono alle difese naturali di cui siamo dotati.
Ma, soprattutto, emerge che l’umanità ha subito la prima guerra biologica globale della Storia, il cui principale obiettivo è stata la popolazione dell’Occidente, che ha registrato la quasi totalità dei morti a causa sia dei virus artificiali sia dei sieri a tecnologia genica fraudolentemente spacciati per “vaccini anti Covid-19”. Si è deliberatamente voluto ridurre, debilitare, rendere sterile la popolazione dell’Occidente perché, in primo luogo, è anziana e quindi improduttiva, in secondo luogo, costa troppo sul piano della sanità e delle pensioni, in un contesto in cui gli Stati dispongono di sempre meno introiti a causa del tracollo demografico, con sempre meno giovani in età lavorativa che versano i contributi, e sempre più anziani che percepiscono le pensioni e richiedono sempre più cure mediche e medicinali.
(Magdi Cristiano Allam, “Un miracolo per l’Italia”, Capitolo 2, “Virus artificiali e sieri genici contro l’Occidente vecchio e costoso”)