Written by Cari amici Buongiorno, Buon Mercoledì Santo e “Chag Pesach sameach”, Buona Festa di Pesach, la Pasqua ebraica. Mi auguro di cuore che stiate tutti bene in famiglia e che vi siate risvegliati colmi d’amore per la vita.
Nel Mercoledì della Settimana Santa i cristiani ricordano il giorno del tradimento di Giuda che tradì Gesù con un bacio per 30 denari.
Gli ebrei, dal tramonto e per sette giorni, festeggiano Pesach, la Festa della liberazione del popolo ebraico dalla schiavitù in Egitto e il suo esodo verso la Terra Promessa.
Evochiamo e denunciamo l’avidità di denaro e la riduzione della persona a “cosa” da sfruttare per l’egoistico profitto materiale.
Affranchiamoci dall’avidità e dall’egocentrismo. Riscopriamo la generosità e l’amore del prossimo.
La generosità risiede più nei cuori che nelle tasche. Ho conosciuto più persone povere e generose, rispetto a quelle benestanti. La persona povera dà tutto, perché dà con il cuore, dà per amore sincero. La persona benestante dà comunque solo una parte, anche se lo fa con il cuore. E i benestanti generosi si considerano toccati dalla grazia del Signore. Ho sentito un miliardario, profondamente credente e praticante, dire: «Più do e più ricevo». Ricordiamoci le parole di Gesù: «Date e vi sarà dato: una misura buona, pigiata, colma e traboccante vi sarà versata nel grembo» (Luca 6,38).
Magdi Cristiano Allam
Mercoledì 5 aprile 2023