STEFANO DI FRANCESCO: “L’ economia italiana andra’ in recessione…”

I segnali che indicano un rapido peggioramento della condizione economica del nostro Paese ci sono tutti:

–          Riduzione del credito bancario a famiglie ed imprese

–          Inflazione che persiste a livelli record

–          Produzione industriale in discesa

–          Tassi d’interesse sul debito in crescita

–          Riduzione dei consumi

–          Azzeramento del saldo delle partite correnti dopo anni di surplus

Non abbiamo alcuna speranza di crescita e purtroppo la situazione si complica ancor di più per la mancanza di misure realmente espansive da parte del Governo, che invece prosegue nel solco di draghiana memoria.

Quello che accadrà in Italia e che in realtà sta già accadendo è l’innesco di una fase economica recessiva nella quale la riduzione della moneta presente nel sistema economico reale determina una riduzione dei consumi e quindi dei redditi e dei salari. Un loop già visto e sperimentato in passato.

La riduzione di M1, che è l’aggregato monetario risultante dalla somma del contante più i depositi bancari, porterà ad una riduzione dei consumi privati, una flessione dei redditi e quindi dei salari, il tutto con una inflazione che già da sola, sta di fatto progressivamente  impoverendo la collettività.

L’unico soggetto in grado di arrestare la fuoriuscita della moneta dal sistema economico reale, formato da famiglie ed imprese, è lo Stato, ma purtroppo, le politiche di questo continuano nel solco della riduzione della spesa pubblica e nell’aumento delle entrate, come si vede chiaramente dal DEF2023.

stefano

Anche questa volta, nonostante rispetto al passato vi sia stato un cambio di governo e di maggioranza, siamo nelle stesse condizioni di qualche anno fa: l’economia reale arranca, la moneta scompare, le banche riducono il credito e lo Stato, invece di compensare questa riduzione attraverso una maggior spasa e riduzione delle imposte, segue una politica di rigore dei conti pubblici, puntando a realizzare Avanzi primari di bilancio già dal prossimo anno ( evidenziato in verde), come riportato  dal DEF2023.

NON ABBIAMO IMPARATO NULLA DAGLI ERRORI DEL PASSATO

2 commenti su “STEFANO DI FRANCESCO: “L’ economia italiana andra’ in recessione…”

  1. Aumento di moneta messa in circolo, quindi, e aumento della spesa pubblica come uniche possibili soluzioni se si volesse uscire da una crisi che, invece, si continua volutamente ad alimentare. Al contrario, tutto è orientato nella direzione della riduzione. Non c’è via d’uscita. Sono del tutto inutili i proclami televisivi e giornalistici inneggianti a quel modesto miglioramento di cui quotidianamente si parla. Grazie, Stefano!

    1. Ciao Davide, hai ragione: purtroppo la realtà è quella che hai descritto e la fasulla propaganda presto troverà sulla sua strada la dura realtà di persone, famiglie e piccole imprese che andranno in difficoltà. Il paradosso è che da un lato migliorano i conti che piacciono alla UE, dall’altra peggiora rapidamente il livello di benessere della collettività e dell’economia reale. Ieri, la FED, ha confermato che entro la fine dell’anno gli USA saranno in recessione. Un caro abbraccio, Stefano https://www.foxbusiness.com/economy/fed-expects-mild-recession-begin-later-year-meeting-minutes-show

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